L’Autorità Nazionale Anticorruzione ha dichiarato illegittima la sola pubblicazione sul sito istituzionale dell’avviso di proroga in una gara d’appalto per il servizio di pulizia presso due Direzioni dei Vigili del Fuoco a Roma.
La proroga, disposta per superare problemi tecnici della piattaforma MePA che impedivano il caricamento completo delle offerte, era stata comunicata solo sul sito dell’ente, lo stesso giorno della scadenza originaria. Secondo ANAC, in casi di modifiche sostanziali devono essere rispettate le stesse forme di pubblicità previste dal bando, come la pubblicazione su “Acquistinretepa” o l’invio via PEC.
Il parere, approvato il 2 luglio scorso, evidenzia come le criticità della piattaforma abbiano potenzialmente compromesso la parità di trattamento tra i partecipanti: chi ha presentato l’offerta nei termini ha rischiato l’esclusione per mancanza di documenti non caricabili, mentre altri hanno potuto beneficiare della proroga e delle correzioni tecniche.
ANAC ha invitato la stazione appaltante a disporre una nuova proroga, con adeguata pubblicità, per garantire trasparenza e concorrenza.
Traspare,
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